Passi di danza sulle musiche di Mussorgsky nella coreografia di Luigia Frattaroli. Lievi e sincrone le ballerine si sono mosse davanti ad uno sfondo d’eccezione, le carte scolpite di Wanda Nazzari.
Un’autentica scenografia fatta di fogli bianchi – finissimamente incisi e intrisi di una luce che nasce dalle fibre lacerate che evocano Petra e la sua natura rupestre.
E’ incentrata sulla teatralità nell’arte visiva, la dodicesima edizione di Stanze, rassegna multimediale curata quest’anno da Mariolina Cosseddu.(…)
di Alessandra Menesini, l'Unione Sarda, 17/12/2011